
La costruzione delle masserie in Puglia risale al XVI secolo. La masseria era una costruzione tipica del mezzogiorno Italia, caratterizzata da un complesso di edifici che si affacciavano tutti verso un unico spazio centrale. Un ambiente di vita complesso e completo nel suo genere, perchè riusciva a coniugare molto bene sia l’aspetto psico-socio-economico-spirituale delle persone che vi abitavano sia l’aspetto propriamente strutturale.
La masseria, dunque, era centro di aggregazione, di incontro, di scambi di esperienze sulla base della condivisione e del rispetto reciproco che si tramandano ancora oggi.
La longa nel corso dei secoli ha subito diversi cambiamenti, tra cui il passaggio dalla produzione dell’olio d’olivo alla coltivazione di barbatelle. Oggi è diventata un’oasi di bellezza, dotata di ogni comfort pur conservando le caratteristiche originarie.
Immerse nel verde della macchia mediterranea ad appena 5 minuti dal centro abitato di Otranto, Masseria Longa si trova lungo la strada principale che porta verso le spiagge più belle del Salento e i due suoi famosi laghi Alimini.
Otranto, città candidata capitale della cultura 2025, è una delle più belle cittadine del Salento, ricca di storia, fascino architettonico racchiuso nel prezioso centro storico, dove è possibile visitare la sua nota Cattedrale con il suo mosaico pavimentale, tra i più grandi d’Europa e dove sono conservati i resti degli 800 martiri decapitati in seguito all’invasione turca del 1480; il Castello Aragonese che spesso ospita mostre di vari artisti internazionali; i caratteristici bastioni a strapiombo sul mare; le varie botteghe di artigiani nelle stradine del centro storico. Senza dimenticare la bellezza paesaggistica dei dintorni: il faro di Palascia, il punto più a est di Italia, dove ogni giorno è possibile ammirare la prima alba; il particolarissimo lago di Bauxite, la Torre del Serpe, e altre innumerevoli località marittime tutte da scoprire.